ACERBIS COMPIE 50 ANNI CON LO SGUARDO RIVOLTO VERSO IL FUTURO
Dove tutto ebbe inizio
La storia di Acerbis, che quest'anno festeggia 50 anni di
attività, nasce da un viaggio negli Stati Uniti di Franco Acerbis,
durante il quale avviene l’incontro con Preston Petty. È uno dei primi
produttori di plastiche specializzati nelle moto da fuoristrada, con il quale
firma un accordo per la distribuzione in Europa. Per le moto è un periodo di
grande sviluppo: i marchi italiani abbondano, mentre il mondo del fuoristrada è
la novità assoluta. Dalla presenza sui campi da gara e dalla passione per le
moto off-road del fondatore di Acerbis nasce l’intuizione destinata a cambiare
il corso della storia: metal replacement. Inizia a costruire accessori
in vetroresina, come parafanghi e alloggiamenti per filtri dell'aria,
curati sia nel design che nella tecnica, per sostituire i componenti originali.
Ben presto viene notato dai produttori di moto che iniziano ad affidare ad
Acerbis lo sviluppo di alcuni dei loro componenti.
Il passo successivo
La produzione di accessori porta immediatamente alla
creazione di un proprio marchio commerciale, Acerbis Plastica Italia
(1975): si tratta di reinventare prodotti già presenti sulle moto,
migliorandoli sia in chiave funzionale che di design. Parliamo inizialmente di
serbatoi, fari quadrati con mascherina fissata alla forcella (Elba), prodotti
di culto ancora oggi ricercati tra gli appassionati di tutto il mondo.
Nascono altre sedi
Nel 1983 Acerbis USA è stata fondata nel sud della
California, terra di riferimento del fuoristrada: la prima filiale americana
dell'azienda. La produzione oggi è divisa tra gli stabilimenti italiani,
statunitensi e quello di Moravany (Repubblica Ceca), inaugurato nel 2007
grazie alla sua posizione strategica per la produzione e la distribuzione di
materiale OEM ai produttori europei. Nel 2008 a Milton Keynes viene invece
inaugurata la sede nel Regno Unito.
Acerbis oggi
Ad oggi Acerbis
conta su una famiglia di 450 dipendenti, che produce molto di più di “semplici”
componenti o accessori per moto. L’attuale Amministratore delegato è Guido
Acerbis, figlio del fondatore Franco. Nel corso degli anni si sono aggiunti
tutti gli articoli che riguardano l’abbigliamento tecnico dei motociclisti,
oltre a protezioni, caschi e stivali. E non solo. Da circa 20 anni la gamma si
è ampliata con materiale tecnico per sportivi di varie discipline, quali
calcio, basket, pallavolo, rugby e tante altre. Anche questo è un settore in
costante evoluzione, come testimoniano i nuovi ingressi di una linea di
abbigliamento e attrezzatura per il padel, e di una linea interamente dedicata
alla MTB. Uno dei progetti più innovativi oggi è quello del puntone in nylon
per bicicletta elettrica. Un processo di metal replacement, esattamente
come tutto era cominciato 50 anni fa.
La filosofia
Soul & Passion è il nostro motto: il nostro mondo
è sempre governato dallo spirito competitivo e dalla ricerca della migliore
performance possibile. In Acerbis lavoriamo con passione e concentriamo
tutte le nostre energie affinché i nostri prodotti aiuti chiunque ci scelga a
soddisfare le proprie aspettative, che si tratti di atleti professionisti,
di amatori, di appassionati o di amanti del brand. È nei dettagli che si fa la differenza.
Sappiamo che i nostri punti di forza sono l'elevata capacità di sviluppare
prodotti in perfetto equilibrio tra design e industrializzazione, che
consente una produzione su larga scala di prodotti eccellenti. Inoltre, la
nostra azienda è commercialmente preparata per un approccio globale e
improntato all’omnicanalità: i nostri clienti includono produttori,
distributori, rivenditori e privati, tramite l’e-commerce.
Il mondo dei professionisti
La nostra natura sportiva si riflette nelle varie sponsorizzazioni
che ci vedono tra i protagonisti a livello mondiale, una vetrina importante e
il miglior campo di gara possibile in cui testare l’efficacia dei nuovi
prodotti. Partiamo già dagli anni Settanta con Alessandro Gritti, anche
se il primo grande accordo di sponsorizzazione per l'azienda risale al 1986,
quando Acerbis sigla un accordo con Ricky Johnson. Inizia come una
partnership e prosegue con una solida e duratura amicizia. Altri momenti
salienti in questo senso sono gli accordi con il Team Rinaldi o con Stefan
Everts negli anni Duemila, che hanno portato a diversi campionati del mondo;
nel 2006 Everts ha vinto il suo decimo titolo mondiale, diventando il pilota
più vincente nella storia del motocross. Ad oggi, oltre alla collaborazione più
che consolidata con Infront (MXGP), Dorna (WSBK), Prime Stadium (Enduro Gp), spicca
il nome di Andrea Verona, pluricampione del mondo di Enduro. Sarebbe
impossibile citare qui tutti i campioni che hanno lavorato con noi, che
ringraziamo e ricordiamo con affetto.
Alla stagione 2013/14 risale invece la prima squadra
professionista di calcio de La Liga spagnola: l'Elche F.C.
Festeggiamenti
Per celebrare il nostro 50° anniversario abbiamo pensato a
idee speciali ed eventi unici. Il primo di molti eventi di sensibilizzazione
per l'anniversario si è svolto nel fine settimana della quarta gara MXGP della
stagione, ad Arco di Trento, e in coincidenza con la 13a gara AMA SX di
Atlanta. In queste occasioni speciali, le moto dei nostri team sono state
equipaggiate con i paramani dorati della serie Linear, lanciati in tutto
il mondo in edizione limitata il 17 aprile.
Durante il weekend di gare MXGP in Spagna il 6 e 7 maggio,
invece, i nostri team hanno vestito le loro moto con le plastiche in una speciale
colorazione oro che ha destato molto interesse tra gli appassionati e tra
gli addetti ai lavori. I piloti indossavano inoltre un abbigliamento
speciale dedicato al Cinquantesimo.
Il 10 giugno, con AC50, Acerbis partirà per un viaggio unico. AC50 è un progetto visionario che coinvolge diversi reparti di Acerbis e che porterà l’azienda a ottenere un GUINNESS WORLD RECORDS®. In che modo? Usando la tecnologia rotazionale di Acerbis per la costruzione di un serbatoio maggiorato che permetta di coprire la distanza da Albino (Italia) a Capo Nord (Norvegia) con un solo pieno, ottenendo così un GUINNESS WORLD RECORDS® come la maggior distanza percorsa da un veicolo ICE proto senza rifornimento.
Nella foto, Guido e Franco Acerbis con il veicolo AC50